Dare di piu', per essere di piu'

Lo sport ci ricorda sempre, ogni volta, che siamo impreparati, inadatti, inadeguati. Sul campo, infatti, cadiamo di continuo in buche più lunghe del nostro salto; perdiamo ancora e ancora contro avversari più forti del nostro pugno; ci scontriamo senza sosta, frontalmente, contro barriere più dure della nostra scorza. Siamo poco, spesso troppo poco, e la competizione non fa altro che rivelarcelo.

Eppure, al contempo, lo sport ci invita a impegnarci tanto. Perché per quanto poco possiamo essere, dobbiamo esprimere tutto di quel poco che siamo. Infatti, il campo ci insegna che solo dando di più di quanto crediamo di poter dare, possiamo diventare migliori di quanto crediamo di valere.

Questo lo vediamo bene in palestra, quando alleniamo i nostri muscoli, i quali per svilupparsi devono necessariamente lesionarsi, danneggiarsi, rompersi. E ciò avviene soltanto aumentando il carico, l’intensità, la difficolta’.

Al contrario, se sollevano sempre lo stesso peso rimangono della stessa dimensione.

Uguali a loro siamo noi, che solo cambiando il nostro agire siamo in grado di cambiare il nostro essere.
È proprio quando inizia a far male e vorremmo smettere per il dolore ma andiamo avanti, che noi, esattamente come i nostri muscoli, cresciamo. 

È dura, ma è l’unica via possibile: le sole ripetizioni che contano sono quelle che facciamo oltre i nostri limiti. E per infrangerli, dobbiamo anzitutto infrangere noi stessi.

Per questo motivo lo sport ci ferisce e dilania, infilzando il coltello nella piaga della nostra debolezza e delle nostre mancanze. 

Sono le cicatrici che ci lascia a renderci più forti. Perché, così come il muscolo si inspessisce dopo essersi rimarginato, allo stesso modo noi, dopo ogni sofferenza attraversata, diventiamo più resistenti di come eravamo.

Non riesco a dimagrire

Mangio poco
Mi alleno tanto
Ma non dimagrisco.


Come mai?

2 Motivi:

1. Non mangi poco.
Non hai mai impostato un deficit calorico. Hai la percezione di mangiare poco, ma mangi cmq piu’ di quello che hai bisogno. La mente ci inganna. Hai la percezione di mangiare poco, e magari in un giorno mangi veramente poco. Ma quello che conta e’ il bilancio calorico settimanale.

Se sei a dieta, ma non dimagrisci, la prima cosa che devi fare e interrompere la dieta e passare una settimana a contare le calorie ed i macro nutrienti che consumi, per renderti veramente conto di dove sei.
Da li si imposta un piano nutrizionale con un deficit calorico sostenibile nel medio'-lungo termine, che sicuramente (se rispettato) portera’ ai risultati desiderati.

2. Non ti alleni tanto
Passi tanto tempo in palestra, probabilmente si. Forse troppo.
Il tuo corpo si e’ adattato al regime di allenamento, i tuoi muscoli sono talmente efficenti che riescono a risparmiare energia. Quello che prima ti costava 500 calorie, ora te ne costa 300.
Sei diventata piu’ forte di quando hai iniziato.
Quindi
Devi alzare l’asticella. Quella della qualita’, non della quantita’.
Spesso passare tante ore in palestra equivale a tante ore di bassa qualita’.
Allenati di meno, ma meglio.
Piu’ concentrata, piu’ determinata, piu’ grinta, piu’ impegno, piu’ pesi.
Piu’ riposo tra un allenamento e l’altro.

Il deficit calorico va impostato con la dieta, non con l’allenamento.
Non credere che le tante ore in palestra ti faranno dimagrire.
Vedi un nostro vecchio post

Sopratutto se continui a passarne troppe in cucina!

Ovviamente se ti stai allenando poco, il consiglio e’ l’opposto
VAI IN PALESTRA!

Per un piano nutrizionale personalizzato, ci vediamo da VOLT
Martedi 27 Maggio

COS'E' L'ALLENAMENTO AEROBICO?

Cosa si intende con allenamento aerobico?
Un’attivita’ che richiede ossigeno per produrre energia nel corpo.
Esempi classici sono la corsa, il ciclismo, il nuoto.
Comunemente chiamate “Attività Cardio” o in Inglese “Endurance” (= Resistenza).

Indipendentemente dall’obiettivo di ogni atleta, è sempre importante includere delle sessioni di Endurance  nel proprio protocollo di allenamento. Il Cardio infatti apporta moltissimi benefici, sopratutto nei principianti, primo fra tutti la capacità di lavoro, ovvero la capacità di portare a termine un allenamento senza stressare oltre la soglia tollerabile il sistema cardio-muscolare.

Ma come funziona?

Un allenamento di tipo aerobico di lunga durata induce dei cambiamenti nella struttura del cuore alterando le proprietà contrattili delle cellule miocardiche e il muscolo cardiaco ha un aumento sia di numero che di spessore dei filamenti contrattili.

Il tuo cuore diventa piu’ forte e modifica la sua struttura in seguito a sforzi aumentando sia il volume della cavità del ventricolo sinistro (ipertrofia eccentrica) che lo spessore di quest’ultimo (ipertrofia concentrica) ma torna ai livelli di base quando l’allenamento si interrompe.

Anche il volume plasmatico subisce un aumento del 12-20% e l’aumento del volume del plasma decrementa la viscosità del sangue, permettendo a quest’ultimo di penetrare più efficacemente all’interno dei tessuti e distribuire più ossigeno.

La frequenza cardiaca inoltre soggetti tende ad diventare più bassa, questo è dovuto alla maggiore influenza del sistema parasimpatico sul cuore, la frequenza cardiaca ridotta durante esercizi sub-massimali, unita ad un maggior consumo di ossigeno, è tipica dei soggetti allenati.
Come te.

Infine, un apparato cardio/circolatorio performante è in grado di far recuperare prima da allenamenti molto intensi rendendo possibile un innalzamento dell’intensità e una velocità di progressione più alta.

Vi ricordo sempre che le Bufale restano Bufale.
Non esistono ALLENAMENTI BRUCIA GRASSI.
Il Cardio porta a dimagrire esclusivamente perchè aumenta il dispendio energetico e non perchè brucia grassi. E’ sempre il bilancio calorico nelle 24h se non nella settimana che determina se dimagrirete.
L’allenamento aerobico per dimagrire e’ quindi utile solo perchè consuma calorie, non perchè brucia grassi.

Quindi anche Camminare o giocare a Ping Pong brucia grassi, e quindi fa dimagrire.

Giocate a Ping Pong
Fate Cardio
E venite in palestra.